Martina Cassatella

San Giovanni Rotondo, 1996
Artista

24° Premio Cairo

Diplomata all’Accademia di Brera, Martina Cassatella ha realizzato dipinti nei quali la luce e la gestualità come forma primordiale e cammino iniziatico evocano una sorta di mondo perduto che riaffiora alla memoria. Mani che filtrano la luce solare, che si raggruppano tra filamenti scintillanti oppure custodiscono bagliori, popolano atmosfere notturne e silenti, quasi fossero magici microcosmi densi di energia.
È esemplare la serie Catturare le lucciole (2024-2025), dove alcune mani tentano d’imprigionare con delicatezza i piccoli insetti luminosi, per risvegliare quel senso di meraviglia proprio dell’infanzia, richiamando e omaggiando il film d’animazione Una tomba per le lucciole (1988), diretto dal regista giapponese Isao Takahata.

Nata nel 1996 a San Giovanni Rotondo (Foggia), Cassatella ha tenuto mostre in Italia e all’estero in spazi privati e pubblici tra cui Palazzo Hercolani di Bologna. Vive e lavora a Milano.

Arianna Baldoni